Cosa c’è di meglio di sorseggiare un ottimo cocktail in spiaggia? Caldo, mare, relax, amici e amiche attorno a noi e un bel drink fresco da bere tutto di un fiato sulla riva. Cosa vogliamo di più? Vediamo assieme, allora, quali sono i 10 super cocktail da spiaggia nella nostra classifica tutta personale.
Cocktail da spiaggia, i grandi classici
Al primo posto della nostra classifica mettiamo il Daiquiri, un best seller quando parliamo di drink. Originario delle isole caraibiche, è sicuramente nella top 5 dei migliori cocktail da spiaggia in tutto il mondo. Uno dei più famosi e apprezzati, nasce a Cuba e mischia rum e lime, addolcendo tutto con dello zucchero. Noto ai più soprattutto grazie alla passione per questo drink da parte di personaggi famosi come Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald. Dietro di lui medaglia d’argento per il Montenegro Negroni, un cocktail italiano al 100% che oggi sta per compiere i suoi primi 100 anni. Uno dei drink, anche questo, tra i più amati in tutto il mondo, sia al bar che in riva al mare. Perfetto per sostituire il classico Campari. Terzo posto per la storica Piña Colada, tra i più dissetanti drink estivi, visto che utilizza il succo di ananas, il rum e la crema di cocco. Originaria di Porto Rico, ma molto amato in tutte le spiagge del mondo. Al quarto posto il Margarita, simbolo del Messico e tra i drink più popolari e venduti in tutto il mondo. La cosa più bella, però, è il mistero che avvolge la sua nascita e la sua storia. Al quinto posto troviamo il Gin Tonic, altro grande classico, inventato dalla British East India Company in India per utilizzare le proprietà antimalariche del chinino.
Qualche idea diversa dal solito
Sesto posto per il Green Iguana, un drink molto fresco e decisamente trascurato e poco noto rispetto ai colleghi evergreen, ma davvero buonissimo. È un cocktail che ha una base di tequila, quindi decisamente forte, con la freschezza del melone e del lime che aggiungono la dolcezza e le vitamine. Una shakerata decisa per mischiare per bene tutti gli ingredienti e il drink è pronto. Va servito ghiacciato. Al settimo posto troviamo un drink non completamente sconosciuto, ma ancora non del tutto apprezzato per le sue grandi potenzialità. Il Mai Tai è quello che potremmo sorseggiare durante un viaggio in Polinesia di lusso, magari organizzato a puntino da specialisti del settore come Travel Design. È uno dei pochissimi drink a combinare rum chiaro e scuro e aggiunge anche l’orange curaçao e l’orzata. Il risultato è piuttosto dolciastro e potrebbe stancare un po’, ma vale la pena provare. Ottavo posto per una proposta poco conosciuta, ma molto antica: si chiama Cape Codder ed è stato tra i primissimi cocktail a usare il succo di mirtillo come ingrediente. Dalle nostre parti e quindi sulle nostre spiagge è più conosciuta la sua variante chiamata Sex on the Beach e, naturalmente, il mitico Cosmopolitan. Al nono posto mettiamo la Caipirinha, drink brasiliano con cachaça, zucchero e lime. Probabilmente il cocktail più da spiaggia della nostra classifica. Infine, anche il Whiskey Sour è sconosciuto ai non amanti del genere. Lo si considera un aperitivo e combina bourbon whiskey, succo di limone e zucchero. Eventualmente si può aggiungere albume d’uovo. Solo per stomaci forti, molto forti.